venerdì 13 aprile 2012

IL ROUTER

La configurazione di un router è un processo che implica un po' di attenzione, in ogni caso, se seguiamo tutti i dettagli dell'operazione, non dovrebbe risultare qualcosa di estremamente difficile. D'altronde la sostituzione di un tradizionale modem USB con un router implica dei vantaggi enormi, perché non dobbiamo più preoccuparci dei driver per collegarci ad internet con il nostro computer. Proprio per questo non possiamo non sapere alcune delle mosse fondamentali da compiere, una volta effettuato l'accesso al pannello di controllo del router, per regolare tutte le impostazioni che ci servono per la connessione alla rete.

 

 

Che cos'è un router

Router si potrebbe tradurre in italiano con il termine "instradatore". La funzione del router infatti è quella di fare in modo che tutti i dati riescano ad arrivare da un punto all'altro di internet. In sostanza il router legge le numerose informazioni presenti nei pacchetti che contengono i dati che viaggiano nel web e verifica che questi dati vengano smistati verso indirizzi IP giusti.

In genere i vari dispositivi che utilizziamo in casa riescono a gestire soltanto pochi computer, mentre quelli che vengono impiegati dai provider, ad esempio, hanno delle funzioni molto più complesse, che consistono anche nello stabilire strategie di sicurezza e di priorità, nell'effettuare statistiche sui dati e nel permettere un'accelerazione del traffico internet.

Proprio per questo questi apparecchi possiedono di solito un'ampia memoria. Quest'ultima serve a smistare milioni di pacchetti di dati al secondo.

L'instradamento dei vari dati può avvenire in differenti modi grazie alle informazioni che sono contenute all'interno delle tabelle di instradamento. Abbiamo due tipi di indirizzamento: quello indiretto e quello diretto, che è caratteristico del trasporto all'interno delle sottoreti.

La prestazioni dei router dipendono dalla capacità di elaborazione e di memorizzazione.

Come configurare un router: per cominciare

La prima cosa da fare per configurare un router consiste nel collegare il dispositivo alla presa elettrica, alla linea telefonica e al computer. Il tutto si può fare ricorrendo all'utilizzo di un cavo ethernet. A questo punto bisogna premere il pulsante di accensione.

E' arrivato il momento di avviare il nostro browser e collegarci all'indirizzo IP del router, in modo da accedere al pannello di configurazione del router. Possiamo provare ad utilizzare l'IP predefinito. In generale gli IP predefiniti per la maggior parte dei router sono: 192.168.0.1., 192.168.1.1, 10.0.0.1, 10.0.1.1.

In ogni caso possiamo chiarire se sul nostro router è attivo il servizio DHCP, possiamo quindi riuscire facilmente a capire se i computer collegati riescono ad ottenere automaticamente un indirizzo IP.

Se nel momento in cui abbiamo creato la Lan, non abbiamo dovuto assegnare gli indirizzi IP sui computer, il servizio DHCP è attivo. L'IP può essere cambiato anche manualmente. A volte però capita di cambiare l'indirizzo del router e non ricordare quello nuovo. A questo punto possiamo provare a sfruttare il DHCP e la voce "gateway predefinito" oppure scegliere altre due alternative, che consistono nel reset delle impostazioni e nell'IP scanner.

Su uno dei computer che utilizziamo facciamo clic sul pulsante start di Windows e nella casella di ricerca scriviamo "esegui" e premiamo invio. Successivamente nella finestra che si aprirà scriviamo "cmd" e clicchiamo su "ok". Si avvierà una finestra nera. Qui digitiamo "IPCONFIG", senza le virgolette, e premiamo il tasto invio.

configurare-router-indirizzo-ip

In questo modo ricaveremo l'indirizzo del "gateway predefinito", che è quello che dobbiamo utilizzare sul nostro browser per collegarci al pannello di amministrazione del nostro router. Per farlo dobbiamo aprire Internet Explorer, oppure Firefox o qualsiasi altro programma per navigare su internet e scrivere nella barra degli indirizzi http://indirizzoIP. Premiamo invio e dovremmo visualizzare la pagina per accedere al pannello del router.

Dobbiamo immettere il nome utente e la password per avere accesso al pannello del router. Per scegliere la giusta combinazione dobbiamo consultare il manuale delle istruzioni del router.

La procedura di configurazione del router

Entrati nel pannello di controllo del router, la procedura di configurazione dovrebbe avviarsi automaticamente. In caso non avvenga il processo automatico dobbiamo rintracciare il pulsante specifico, che ci consente di avviarla in maniera manuale.

configurazione-router-procedura-guidata

Non dobbiamo fare altro che scegliere una nuova password e definire tutti i parametri che si riferiscono alla nostra connessione. Di solito si possono lasciare le impostazioni di default; basta selezionare PPPoe/PPoa per quanto riguarda il tipo di connessione, lasciare i dati che si riferiscono alle credenziali di accesso e seguire la procedura guidata.

Alla fine bisognerà trovare l'opzione per riavviare il router.

Le impostazioni avanzate

Le procedure avanzate implicano la messa in atto di impostazioni un po' più complicate. Il primo passo da compiere è quello di cambiare le impostazioni per accedere ai pannelli di configurazione del router, in modo da poter sfruttare dati personalizzati.

Per fare questo dobbiamo andare nella sezione "sicurezza" o "manutenzione" e scegliere il modulo per cambiare il nome utente e la password.

configurare-router-dati

Il modulo va completato con i dati che ci interessano e con un semplice clic vanno salvate le impostazioni. Possiamo poi procedere a cambiare le impostazioni che riguardano il firewall e le porte per utilizzare eMule, uTorrent e altri programmi P2P.

Se utilizziamo il router Alice Gate 2 Plus Wi-Fi, dobbiamo lavorare nella sezione "configurazione del collegamento Lan" e cliccare sul pulsante "aggiungi". Va creato un nuovo Virtual Server, utilizzando come indirizzo IP locale l'indirizzo IP del nostro computer.

I campi "porta pubblica" e "porta locale" vanno impostati inserendo il numero della porta da aprire. Infine bisogna cliccare su "conferma".

Come proteggere la connessione wireless

E' importante proteggere la nostra connessione wireless, per evitare che altri utenti possano sfruttare la nostra rete a nostra insaputa per navigare gratis. In questo modo possiamo evitare di avere un sovraccarico non autorizzato di banda internet.

Per proteggere la rete wireless, dopo che abbiamo finito di configurare il router, dobbiamo accedere alla pagina del configurazione del router attraverso la procedura suddetta. Non ci resta che scegliere l'opzione per attivare la protezione della rete.

configurare-router-protezione-rete-wireless

Questa opzione si trova in genere nelle impostazioni wireless. Naturalmente dobbiamo riuscire a capire di quale si tratta, visto che le schermate di configurazione cambiano da router a router. Una volta identificata l'opzione per la protezione della rete, dobbiamo scegliere tra:

WEP (Wired Equivalent Privacy)
WPA-PSK (Wi-Fi Protected Access Pre-Shared Key)
WPA2-PSK (Wi-Fi Protected Access 2 Pre-Shared Key)
Mista: WPA-PSK+WPA2-PSK
WPA-802.1x

Dobbiamo comunque ricordare che la protezione WEP è quella più diffusa e proprio per questo è anche quella maggiormente attaccata. La protezione WPA2 invece potrebbe essere un'alternativa valida alla protezione WEP.

Tuttavia dobbiamo tenere presente che non tutti i dispositivi sono compatibili, soprattutto se utilizziamo delle console per videogiochi. Proprio per questo in fin dei conti è opportuno fare dei tentativi e scegliere l'opzione che maggiormente è in grado di soddisfare le nostre necessità.

Scelta l'opzione che ci interessa, dobbiamo inserire la chiave di protezione. Quest'ultima deve andare solitamente da un minimo di 8 caratteri ad un massimo di 63.

Maggiore è la quantità di caratteri che usiamo, più alto sarà il livello di protezione della nostra rete senza fili. Impostata la chiave, dobbiamo applicare le impostazioni ed eventualmente procedere a riavviare il router.

Ogni volta che clicchiamo sul punto di accesso wireless che si riferisce alla nostra connessione senza fili, dobbiamo immettere il codice di protezione. In questo modo chi non conosce il codice non potrà connettersi a nostra insaputa alla nostra rete wireless

martedì 10 aprile 2012

WINDOWS E RAM

Questa è una cosa veccchia di almeno 4 anni nota a tutti: per accedere a 4 GB di memoria e' necessario Windows XP
 
professional a 64 bit; la versione a 32 bit riesce ad accedere agli indirizzi di memoria numerati da 0 a 4096
 
(indirizzando 1 MB), per cui 4 GB, sia per la memoria fisica che per quella virtuale. Alcuni di questi indirizzi sono
 
gia' occupati dalle risorse hardware, come il BIOS, schede di input e output, schede di rete, bus PCI e PCI Express,
 
bus AGP.
 
Tutto ciò limita gli indirizzi RAM effettivamente disponibili a 3,1 GB di ram fisica (restano 4 i GB di
 
memoria virtuale accessibili su disco rigido).
 
Analogamente in Windows Vista fra la versione a 32 BIT e quella a 64 BIT.

PAROLE NELLA LINGUA NAPOLETANA

ALDO CHE CAMMINA

ALDO ,ORMAI ALLA FINE DELLA SUA VITA TERRENA,IN QUESTO VIDEO DI REPERTORIO

                            AssoMacellai - Associazione Nazionale dei Macellai

www.assomacellai.it